The luxuriant holm-oak wood
Sport e avventura
Trekking
Parchi naturalistici e tematici

Eremo delle Carceri, meta spirituale tra le più preziose del Parco del Monte Subasio

Partendo dalla Rocca Minore, un trekking tra la lecceta dell’Eremo delle Carceri, fino a raggiungere la Croce di Sassopiano e godere della vista panoramica sulla vallata e sulla città di Assisi

Difficoltà: E           
Distanza: 12 Km    
Dislivello: + 500 m     
Durata: 5h (soste escluse)    
Punto di partenza: Rocca Minore
Numero di tappe: 1    
Adatto a famiglie: no 
Attività da fare: birdwatching – paesaggio – visita Eremo delle Carceri

Consigliamo la prima parte di questo bell’itinerario a tutti coloro che desiderano raggiungere l’Eremo delle Carceri a piedi, senza servirsi della strada asfaltata, molto assolata e trafficata nei mesi di alta stagione. L’itinerario fino alla Croce di Sassopiano, qui proposto, è già piuttosto impegnativo per dislivello e remunerativo per panorami e visuali; tuttavia, i camminatori più esigenti ed allenati potranno facilmente completarlo con la salita alla cima.

L’itinerario parte dalla Rocchicciola di Assisi, o Rocca Minore, edificato meritevole di attenzione. La sua costruzione viene comunemente fatta risalire agli anni tra il 1353 e 1357, su mandato del Cardinale Albornoz, ma un documento in Volgare Perugino daterebbe la sua presenza sin dal 1200. Dalla torre si prende il sentiero 350 che, per un’ampia sterrata in salita, in circa due chilometri, conduce alla fonte San Rufino; di lì a poco ci si immette nella strada asfaltata e, percorso un breve tratto, si raggiunge l’Eremo delle Carceri. Meta spirituale tra le più preziose del Parco, l’Eremo nasce originariamente come una cappella circondata da grotte, elette a sedi di meditazione per gli eremiti, e acquisisce, successivamente, con San Francesco, l’appellativo “Carceri”, come sinonimo di ritiro in solitudine. L’ampliamento della struttura primitiva, avvenuto nel 1400, è dovuto a San Bernardino da Siena, che fece costruire un piccolo convento e la chiesina di Santa Maria delle Carceri. L’Eremo è avvolto da una rigogliosa lecceta ed è proprio tra questi il leggendario e antichissimo leccio, il cosiddetto “Albero degli uccelli”, sul quale i volatili si sarebbero posati a cantare per il Santo e per riceverne la benedizione.

Riprendendo il cammino, si percorre la provinciale in direzione San Benedetto e, una volta raggiunto il sentiero 354 in Loc. Rimboschimento, si prosegue sulla sinistra, in salita, sul sentiero in direzione della Croce di Sassopiano, dalla quale godere della vista panoramica sulla vallata e sulla città di Assisi. Per il sentiero 350 si attraversa parte del prato sommitale del Monte Subasio, fino al rifugio di Vallonica e da qui, per lo stesso sentiero, in discesa, si torna all’Eremo delle Carceri e di seguito, al punto di partenza.